La Poesia dell’Anello (detta anche Versi dell’Anello) è un componimento poetico che racconta della creazione degli Anelli del Potere
e dell’Anello Sovrano da parte di Sauron durante la Seconda Era.
«Tre Anelli ai Re degli Elfi sotto il cielo che risplende,
Sette ai Principi dei Nani nelle lor rocche di pietra,
Nove agli Uomini Mortali che la triste morte attende,
Uno per l’Oscuro Sire chiuso nella reggia tetra,
Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra nera scende.
Un Anello per domarli, un Anello per trovarli,
Un Anello per ghermirli e nel buio incatenarli.
Nella Terra di Mordor, dove l’Ombra cupa scende.»
Qui di seguito mi permetto di trasferire questi tempi (“I tempi antichi sono epici, i tempi moderni sono drammatici.” Victor Hugo) nella poesia per riscriverla.
«Tre Chip ai Governanti degli Europei sotto il cielo che risplende,
Otto miliardi di Chip alla popolazione mondiale nelle loro case dalle telecamere circondate,
Nove Chip ai Presidenti che la triste e inutile elezione attende,
Uno per il dittatore chiuso nella finta patria dei cattivi,
Nella Terra dei Chip, dove il Controllo onnipresente vive.
Un Chip per domarli, un Chip per trovarli,
Un Chip per ghermirli e nel controllo incatenarli.
Nella Terra dei Chip, dove il Controllo onnipresente vive.»
Fatta questa provocazione..che dire? Complottismo? Direi di no, visto che ormai le notizie governative e massmediali-industriali di natura Tecnica, superano ogni possibile distopia o fantasia allucinata di qualsiasi ipotetico complottista. In merito al termine complottista vi lascio una chicca da scoprire poi, qui.
Perché qual è l’ultima notizia (che solo 15/20 anni fa avrebbe fatto gridare al folle nei confronti di chiunque avesse tentato di annunciare o prevedere una simile cosa, Kaczynski eroico in questo suo tentativo svelatore della degenerazione tecnica, così come il sociologo francese Jacques Ellul) che possiamo leggere sul sito dell’Ansa (ma non solo) in modo così neutro e sereno? Elon Musk ha annunciato di aver impiantato il primo chip su un essere umano.
Naturalmente non ci illudiamo sul fatto che molto prima di tale annuncio vi siano stati impianti ed esperimenti in merito. Nel mondo militare è un ramo su cui si è sempre lavorato per ovvi interessi d’azione ed efficienza.
Facendo un breve passo indietro, prima di lasciarvi il link all’articolo, su come Elon Musk ha presentato l’impiantologia dei Chip,
voglio farvi notare la modalità Orwelliana, duale, fluida della sua strategia comunicativa in merito.
Vediamo:
1) Inizialmente annuncia di aver sviluppato chip da applicare nei centri nervosi animali (il test in laboratorio è eseguito su topi e maiali, nella presentazione al pubblico sarà usato un maialino a cui viene anche dato un nome. Alcuni parlano di decine di animali morti nei test.) per dimostrare come sia possibile – tramite il rilascio di impulsi elettrici nella corteccia celebrale dell’animale – farlo muovere a piacimento in una direzione o nell’altra.
2) Dopo le critiche sul divinismo di far muovere un animale tramite un Joystick in mano come fosse un automa privo di vita, Musk si sofferma maggiormente sull’aspetto della salute. Sottolinea infatti che tramite il Chip impiantato il maiale è più fluido e agile nei movimenti, nonostante in precedenza fosse stato impedito in determinati movimenti a causa di danni che lo avevano reso invalido. In breve, tramite impulsi elettrici inviati dal chip il maiale è come guarito. Musk che guarisce..
3) Durante una successiva serie di interviste (potete vedere tre video in merito: Elon1 Elon2 Elon3 per farvi un idea), dopo la favoletta di voler guarire unicamente dai mali e aver investito miliardi solo per il bene di quel maialino, confessa che il chip neuronale impiantato nel cervello sarà utile anche per l’uomo, potrà guarirlo infatti da gravi lesioni motorie ed aiutarlo in determinate patologie degenerative.
4) Successivamente inizia per Elon Musk, che investe miliardi nell’IA ricordiamolo, una sensibilizzazione sul pericolo dell’Intelligenza Artificiale…da una parte chiede a gran voce di frenare lo sviluppo dell’IA e dall’altra propone di far impiantare a tutti un Chip nella mente come unica soluzione per competere con l’evoluzione vertiginosa dell’IA e non esserne così sottomessi.
Quindi siamo passati da comandare animali in remoto, a voler salvare invalidi fisici, a voler salvare l’umanità intera frenando l’IA e nello stesso tempo per “combattere” l’IA impiantando a tutti un Chip celebrale. E stranamente in parallelismo con queste spinte tecniche allucinanti, il mondo politico-industriale ed economico si muove sulla questione chip a 360 gradi con lo stesso linguaggio, dualismo, entusiasmo pregno di beatitudine salvifica per l’umanità tramite la Tecnica.
Chip per convertire i dati bancari in un semplice segnale sottocutaneo.
Chip per accedere a determinati luoghi.
Chip per verificare identità.
Chip per votare, per uscire da una città da 15 minuti, chip per essere curati, chip per usare il Web, chip per il “bene” dell’umanità..
..che dire poi del nuovo prodotto di Musk chiamato Optimus, un robot domestico tuttofare e naturalmente “intelligente”?
Come poter concludere questo articolo che pone riflessioni e degenerazioni così importanti e prossime?
Circondati da ciechi che si illudono di vivere di sano progresso, di suicidi che pensano di farci soldi con trappole che andranno ad eliminare
ogni forma sana di vita, con stupidi che non comprendono come non esiste più una natura politica, economica, sociale, ma solo Tecnica…
Consigliando tre libri unici sicuramente.
Eccoli:
La società industriale ed il suo futuro, Manifesto di Unabomber: Edizione Italiana Integrale – Andrea Larsen
8 Autori su Theodore Kaczynski: primo saggio critico sul pensiero dell’uomo passato alla storia come Unabomber – Andrea Larsen
Dalla globalizzazione alla tecnocrazia: Orientamenti di consapevolezza distopica del Terzo millennio – Andrea Larsen
Tutti i seguenti libri sono disponibili su Amazon.
Buona lettura!
Qui il link all’articolo:
Musk annuncia, primo chip di Neuralink impiantato su un essere umano – Notizie – Ansa.it
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Andrea Larsen