Un mese fa ho avuto il piacere di intervistare il giornalista d’inchiesta Maurizio Martucci (autore facente parte del primo saggio italiano sulla complessa ed interessantissima figura di Theodore John Kaczynski, intitolato “8 Autori su Theodore Kaczynski: primo saggio critico sul pensiero dell’uomo passato alla storia come Unabomber” ) su temi di viva attualità e importanza globale. Si è parlato seriamente ed approfonditamente di Reti 5G, argomento tuttora ignorato o tabù da parte dei maggiori media e purtroppo fin troppo non compreso dalla popolazione, poi abbiamo discusso di Smart City i cui primi esperimenti hanno fatto comprendere anche ai meno accorti le derive dittatoriali di controllo mascherate da progresso.
Non è mancata l’occasione né la seria volontà di affrontare poi il tema dell’IA nella sua nuda natura, dell’Agenda 2030 che si sta quotidianamente realizzando in un orizzonte acritico spaventoso, del Tecno-uomo che si sta propagandando a sostituzione dell’uomo (si veda la realtà cinese in merito oppure quella più virale di Elon Musk), poi si è fatta un analisi ampia delle nanotecnologie che, quasi in sordina, stanno capillarmente dominando ogni settore mettendo a rischio la sopravvivenza umana data la loro potenzialità strutturale e natura “invisibile” ed infine non potevamo non accennare alla figura di Theodore Kaczynski con le sue visioni passate che sono oggidì realtà, con i suoi moniti, con le sue geniali intuizioni e feroci verità critiche sulla degenerazione della società industriale.
Colgo l’occasione di questo articolo non solo per ringraziare l’amico e giornalista Maurizio Martucci per dare voce a temi che necessitano sempre più ragionamenti e consapevolezze
e naturalmente per avermi concesso questa lunga intervista (che potete ascoltare cliccando qui ) ma anche per annunciare – come è stato fatto nella fase finale dell’intervista – l’uscita il 14 giugno 2024 del suo nuovo libro incentrato proprio su tali tematiche e orizzonti tecno-devianti.
Il libro si intitola “Tecno-Uomo 2030. Teorie e tecnologie transumaniste per la mutazione della specie”
ed è stato pubblicato dalla Casa Editrice Il Punto d’Incontro.
Se volete vedere la mia recensione-video del libro, potete guardarla qui.
Una lettura da non perdere.
Nel testo si affrontano temi importantissimi, si cita fonti governative nazionali, europee, mondiali e private che esprimono volontà degeneranti in seno all’Umano,
abbiamo di fronte a noi, leggendo l’eccellente testo di Martucci, un orizzonte distopico e folle dove nano-tecnologie rischiano di sfuggire al controllo dell’uomo,
dove una sorveglianza capillare mascherata da progresso delinea una tirannia del controllo senza precedenti, dove gli algoritmi schiavizzano
ed etichettano l’umanità in merito a idee o azioni
approvate o non approvate dal Sistema..
Leggere il testo di Martucci e farlo conoscere non è un mero piacere tra lettori di scritti di valore,
è il dovere degli spiriti saggi che sono determinati a mantenere viva la fiamma della riflessione, della critica, dell’umano
di fronte al dogma tecnico, all’omologazione del pensiero, al culto delle nuove forme di pseudo-intelligenza in seno all’IA.
Naturalmente non posso anche mancare di fare riferimento, alla fine di questo articolo, a due playlist-video di valore,
la prima dedicata al mondo moderno e la seconda alle mie varie interviste ad autori di grande valore, come il giornalista Maurizio Martucci.
Grazie per aver letto questo articolo,
condividetelo su Social, Chat o dove meglio credere,
per diffondere autori e temi di valore.
Andrea Larsen